martedì 14 maggio 2013

Hershey e Chase, i batteriofagi radioattivi


Negli anni 40 del secolo scorso vennero condotti molti esperimenti utilizzando dei batteriofagi (virus molto comuni che aggrediscono i batteri. I betteriofagi scelti furono quelli che aggrediscono Escherichia coli, un batterio dell intestino umano.
I batteriofagi o fagi sono poco costosi, facili da riprodurre e da conservare e hanno una forma facilmente riconoscibile al microscopio.
Essi sono costituiti quasi esclusivamente da proteine e DNA. In quel periodo vi era la disputa per cercare di capire chi, tra le proteine (contenenti zolfo) e DNA (contenente fosforo) contenesse il materiale genetico.
Hershey e Chase prepararono due campioni differenti di fagi: uno col DNA marcato con l isotopo radioattivo del Fosforo 32P, il secondo con l'involucro proteico marcato con l'isotopo radioattivo dello Zolfo 35S.
Il risultato fu sorprendente: i batteri infettati dal virus con l'isotopo radioattivo 35S nelle proteine mantenevano stabile la radioattività, i batteri infettati dai virus con l'isotopo radioattivo 32P nel DNA risultavano radioattivi.
Grazie a questo esperimento si ebbe la prova definitiva che il materiale genetico ereditario è situato nel DNA.

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